Cucinare è anche questione di organizzazione. Una cucina ben strutturata, in cui ogni utensile trova il suo posto, agevola i movimenti, ottimizza il tempo ai fornelli e facilita ogni momento trascorso in cucina. Ciò dipende non solo dalla progettazione della cucina in sé (lineare, ad angolo, con isola, ecc.), ma anche dalla suddivisione in scomparti di basi e pensili, che devono essere funzionali all’organizzazione delle provviste, degli strumenti e degli utensili.
Tra gli immancabili in cucina, il portaposate è il re dei cassetti presenti nelle basi. Ospita forchette, coltelli, cucchiai, mestoli e, nelle versioni più evolute, accessori come la bilancia o l’inserto tagliapane. Arredo.com propone 2 linee di portaposate, Antaro e Legrabox, ognuna delle quali presenta più opzioni che si differenziano per struttura e materiale. In comune hanno il portaposate in plastica riciclata, un accessorio dall’essenza green pensato per chi ricerca uno strumento funzionale e sostenibile. Infatti, il polipropilene (PP) riciclato con cui è realizzato ha origine per il 50% da scarti industriali e/o rifiuti pre-consumo.
Per chi apprezza la robustezza del legno, invece, il portaposate in massello di frassino è l’eccellenza. Nelle finiture nero e rovere per la serie One (Antaro), ad esempio, soddisfa i requisiti di praticità ed estetica.
D’altra parte, chi ricerca soluzioni altamente funzionali può orientarsi sulla scelta di portaposate con fondo antiscivolo grigio antracite, come nella serie Jazz (Legrabox). Posate e utensili aderiranno perfettamente al fondo, evitando qualsiasi tipo di spostamento all’interno dello scomparto causato dal movimento del cassetto.
Degna di nota è sicuramente anche la serie Modus (Legrabox). Realizzata con lo stesso fondo antiscivolo della serie Jazz, presenta le spondine e gli accessori interni in HPL impiallacciato noce canaletto. Tutti gli inserti possono essere utilizzati anche all’interno dei canali attrezzati Modus.
